Il nostro Istituto


L’Istituto Comprensivo di Vigonza è identificato dal codice meccanografico PDIC84900E


L’Istituto Comprensivo di Vigonza è stato istituito con decreto legislativo nell’anno 1999 ed è situato in via Roma, 35 a Vigonza

Struttura dell’Istituto

L’istituto Comprensivo comprende:

•  la Scuola Primaria “Don Giovanni Bosco” di Codiverno (da 6 a 11 anni) ;

•  la Scuola Secondaria di 1° grado “Don Lorenzo Milani” a Vigonza (da 11 a 14 anni);

•  la Scuola Secondaria di 1° grado “Don Lorenzo Milani” sede staccata di Codiverno (da 11 a 14 anni).

Di seguito i codici meccanografici di ciascun plesso:

Scuola Secondaria di 1° grado Vigonza e sede staccata di Codiverno: PDMM84901G 

Scuola Primaria di Codiverno: PDEE84901L 

Plessoemailtelefono
Scuola Secondaria di 1° grado di Vigonza   pdic84900e@istruzione.it049-8095079
Scuola Secondaria di 1° grado di Codiverno 049-646394
Scuola Primaria di Codiverno 049-646169

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 Il contesto territoriale

Il Comune di Vigonza, in provincia di Padova, ha una superficie di 33,32 km2 e una popolazione di circa 22.440 abitanti. Ha sede a Vigonza e comprende le frazioni di Busa, Codiverno, Perarolo, Peraga, Pionca e S. Vito; il suo territorio è ampio e complesso e risente della sua collocazione all‟interno della cintura metropolitana Venezia-Padova.

Dal punto di vista produttivo, Vigonza rispecchia la struttura socio-economica del Nord-Est italiano. I dati evidenziano come, nonostante il vasto territorio ancora destinato all‟agricoltura (21% delle unità locali), i settori più sviluppati sono l’industria (61% degli addetti) ed il terziario (37% degli addetti, 47% delle unità locali). In particolare le imprese di piccole e medie dimensioni (dai 5 ai 30 dipendenti), formano l’ossatura del sistema produttivo. Tra i settori industriali tradizionali spiccano il meccanico, l’edile e il calzaturiero. L‟industria delle calzature costituisce un settore rilevante di sviluppo del territorio di Vigonza, a pieno titolo inserito nel “Distretto industriale della Riviera del Brenta”.

A Vigonza, negli ultimi anni, si è mantenuto stabile l‟afflusso delle famiglie straniere nel territorio che ha richiesto la prosecuzione di interventi specifici.

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Obiettivi formativi generali

 Promuovere il successo formativo di tutti gli alunni nessuno escluso

Promuovere il successo formativo vuol dire avere come riferimento principale la centralità dell’alunno, in tutta la sua richezza, varietà e complessità.

La realizzazione delle potenzialità di tutti e di ognuno, nella diversità di modi, tempi e bisogni, sarà il nostro obiettivo fondamentale e sarà attuata attraverso:

  • il rispetto e lo sviluppo dell’unità psicofisica dell’alunno nella sua dimensione sociale, etico-morale, civica e culturale;
  • la valorizzazione e il rafforzamento dell’identità personale di ognuno differenziando e individualizzando la nostra proposta formativa, con particolare riguardo alle situazioni di 6 disagio e difficoltà;
  • la tutela del diritto allo studio degli alunni con disturbi specifici di apprendimento tramite interventi adeguati;
  • l’inserimento degli alunni stranieri con progetti di integrazione linguistica e scolastica garantendo il rispetto delle differenze culturali;
  • l’integrazione di alunni diversamente abili con interventi rispettosi delle specifiche potenzialità.

Promuovere le condizioni di “benessere” di alunni, personale docente e non docente

Vogliamo costruire un ambiente sereno, che aiuti ognuno ad esprimere e a vivere al meglio se stesso. La relazione positiva tra tutte le componenti scolastiche, nel rispetto delle differenze di tutti e delle identità di ciascuno, la disponibilità all‟ascolto e al dialogo soprattutto tra insegnanti e alunni, nonché il coordinamento e la collaborazione sinergica tra docenti e non-docenti, ognuno nella sua specificità, sono particolarmente curate perché essenziali alla buona riuscita del nostro progetto educativo e didattico.

Promuovere la qualità e la ricchezza della nostra proposta didattica

Parte qualificante e dominante è l’attività didattica curriculare, che copre la maggior quota del tempo e dell‟impegno di docenti e discenti, finalizzata a una formazione culturale solida ed ampia.

Le attività ed i progetti, cercando di intaccare il meno possibile le ore curriculari, mirano ad ampliare e migliorare la nostra offerta, rispondendo a interessi, esigenze e attitudini particolari degli alunni, valorizzando la nostra dotazione professionale e organizzativa (vedi Linee di indirizzo).

La linea educativa dell‟Istituto, che parte dalle finalità della scuola, viene esplicitata attraverso i seguenti obiettivi educativi formulati dal Collegio docenti:

  • comunicare in modo positivo con gli altri (relazione con gli altri)
  • essere responsabili (impegno-comportamento)
  • concentrarsi (interesse e partecipazione)
  • organizzare autonomamente e adeguatamente il proprio lavoro
  • affrontare e risolvere problemi
  • consapevolezza di sé

Nei singoli Consigli di Classe e Interclasse, quindi, la progettazione si esprime con una serie di obiettivi operativi per gli alunni e strategie per i docenti e i genitori, che di anno in anno ciascun consiglio fa propri e che diventano il contratto formativo della classe.

Per conseguire finalità formative efficaci è indispensabile costruire un’Alleanza Educativa comune: scuola e famiglia si supportano vicendevolmente riconoscendo i reciproci ruoli.

Dall‟anno scolastico 2008/09, come previsto dall‟art. 3 del D.P.R. 21 novembre 2007, n° 235, è stato elaborato il Patto Educativo di Corresponsabilità, inteso come il documento che sintetizza gli impegni delle tre componenti Alunni, Docenti e Genitori al fine di ottenere risultati sempre migliori.

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